ROCKER SOSPENSIONE IN
COMPOSITO PER SCOTT GAMBLER
Grazie ad un orientamento personalizzato delle fibre
si è ottenuto un decremento dei costi di produzione
del 40% ed un risparmio di peso del 35%
Conseguentemente alle condizioni di utilizzo di queste
biciclette, i carichi in gioco sono considerevoli e una componentistica
affidabile è d’obbligo.
Il rocker della sospensione posteriore vede carichi elevati durante l’utilizzo
della bicicletta. Per garantire elevate performance meccaniche e possibilità
di customizzazione, spesso questo componente viene prodotto tramite macchine
CNC. Questo tipo di tecnologia però è molto costosa e perciò la Stampa 3D,
per lotti di piccole dimensioni, può essere una valida alternativa senza la
necessità di scendere a compromessi in termini di performance.
Il rocker, stampato in PA6 e fibra continua di carbonio, ha le stesse performance
meccaniche dell’equivalente in alluminio ma con un risparmio di peso del 35%
e una riduzione dei costi di produzione del 40%.
Su questa tipologia di bicilette, i componenti che potrebbero essere realizzati
in fibra di carbonio continua possono essere le piastre di sterzo anteriori
e le pedivelle dei pedali. Considerando una riduzione di peso del 30%
su ognuno di questi componenti è possibile ottenere un decremento
di peso che può arrivare fino a 1000g.
Uno dei vantaggi di produrre parti in fibra lunga tramite
stampa 3D è quello di poter orientare le fibre secondo le necessità della
specifica applicazione.
Diversamente dal processo di lavorazione dal pieno, in cui
si verificano grandi scarti di materiali, con la stampa 3D è possibile
utilizzare solo il materiale strettamente necessario diminuendo i costi delle
parti prodotte
Un aspetto importante di utilizzare la stampa 3D
in questo settore è quello di avere la possibilità di
personalizzare ogni telaio su richiesta di ogni atleta.
È molto importante perché per essere competitivi
in termini di costi, anche se il telaio è fatto su
specifiche richieste, i produttori devono mantenere
alcune aree del telaio standard e quindi adattare
il telaio su sezioni lineari. In questo modo i
produttori di biciclette avrebbero più flessibilità
nella creazione dei loro prodotti.